La tradizione scultorea è la più controconosciuto L’arte dei Pitti ma un’altra formae, meno visibile, ha anche creato reale capolavori: l’oreficeria pittica.

L’arte simbolo del potere

L’arte dell’età del ferro e dell’alto medioevo è intrinsecamente legata alla vita sociale, economica, intellettuale e religiosa della società in cui si sviluppa. Simbolo tradizionale del potere, è stato al servizio delle élite e ha partecipato alla costituzione di un’identità e all’unificazione della società durante i molteplici sviluppi socio-politici. Con l’ arte, le élite controllo _ _ _ le materie prime e il loro circuito, cioè dall’estrazione agli artisti, che trasformano il metallo prezioso in oggetti di prestigio.

Ma chi erano questi artisti ? Qual era il loro posto nella società?


Dsono artisti au servizio del società

I ricercatori ssono ltanto tempo rivolto alla cultura romano-britannica en eclissando il cultura dell’età del ferro e sha continuità nel periodo post-romano, da ora in poi la tendenza è invertita .

In Gran Bretagna, la diversità dell’arte celtica suggerisce che i territori fossero organizzati in scuole e studi di artisti. Si sono infatti distinte le specialità artistichees in alcune aree geografiche, come Londra, East Anglia o il‘Scozia. Continuano alcuni laboratori dell’età del ferroandareent le loro attività fino al 5e-6e secolo d.C. dC e agiornotempont innovazioni tecniche al loro repertorio, come la stagnatura delle superfici, la nielloing o l’uso diun Bicchiere millefiori. La fabbricazione di oggetti in metallo rivela il notevole know-how di artisti e artigiani, un know-how enigmatico per la maggior parte della popolazione. Avvolti in un’aura di mistero, gli artisti avevano probabilmente uno status unico all’interno della società.

In Scozia, dDurante l’alto medioevo, ilil denaro era la cosa principale metallo prezioso utilizzato, come si evince dai prestigiosi tesori dell’isola di Saint-Ninian (1958) e la legge di Norrie (1819). Dha crogioli e stampi anche estate rinvenuto durante gli scavi e Mpasso in avanti una metallurgia q altaualità (fig.1 e 2). A Rhynie, gli scavi hanno messo in luce la produzione artistica locale con la ripetizione del motivo dell’ascia (fig.2).

stampo Rhynie

Fig. 1: muffa scoperto a Rhynie (fonte: università diAberdeenon).

Stampo per ascia Rhynie

Fig 2 : _ A sinistraahi d‘uno spillo a forma di ascia trovata a Rhynie, a destra, spillo a forma di ascia specifico del sito di Rhynie, da associare alla pietra scolpita “Rhynie Man” il cui guerriero tiene un’ascia (fonte: Università di Aberdeen, 2016).

Naturalmente, di fronte a questa eccezionale metallurgia, non bisogna dimenticare quella delle parti ordinarie che iniziano a essere studiati conseguente (Elizabeth Fowler). Tuttavia, in questo articolo, ti mostrerò i più importanti tesori dei Pitti . splendente, e talvolta intrigante, scoperto fino ad oggi.

Il tesoro della legge di Norrie, il riciclaggio ben prima del tempo

il tesoro lassista di Norrie

Figura. 3 : tesoro della legge di Norrie, osserviamo oggetti tagliati (in alto), collane, una spilla o anche un piatto decorato con simboli dei Pitti (fonte: NMS) .

Il tesoro della legge di Norrie (Fife, VI-VII sec.) è il reperto più importante dell’Alto Medioevo. Rappresenta _ una rara testimonianza del funzionamento economico e artistico della società dei Pitti. I 170 frammenti, infatti, danno indizi sulle pratiche d’uso risorse preziose: le fonti di approvvigionamento dei minerali d’argento potrebbero provenire da miniere, scambi, tribù, incursioni o doni ma anche semplici riutilizzi di oggetti, alcuni dei quali di origine romana e (tesoro del diritto Traprain). contemporanei dal tesoro di Norrie’s Law, pezzi di metallo tagliati volontariamente per essere scambiati o trasformati ( fig . 3). Niente è stato sprecato! Inoltre, questi oggetti di prestigio lo sono unico, pPer esempio, lha piatto a goccia è decorato con simboli dei Pitti: vediamo una Z-rod, un doppio disco con ordinamentoKèleS e un chien (fig.3 e 4). La targa è uno dei pochi oggetti nel tesoro ad essere autenticato come Pitto.

Tomba di Cisto delle antiche civiltà di Rhynie

Figura. 4: Tesoro della legge di Norrie, dettagli del piatto decorato con simboli dei Pitti, quello a destra, meno consumato, è una copia del 19° secolo, come la maggior parte degli oggetti nel tesoro (fonte: NMS).

Spille di Saint-Ninian

Spille di Saint-Ninin

Fig.5: Tesoro di Saint-Ninian (fonte: NMS).

Risalente all’VIII sec. , il tesoro dell’isola di Sant-Ninian (fig.5) è costituito da 28 oggetti di forme tardo-pitte, cioè quando la cultura cristiana e quella insulare si mescolano più stabilmente su tutto il territorio. Il Tesoro consiste principalmente di spilli (fig.6), formano, con le fibbie e le fibbie a piastre delle cinture , oggetti di ornamento strettamente associati a condizione sociale del portatore. Anche se l’art di questo periodo è dedicato alla gloria di Dio, l’aristocrazia continua a ordinare oggetti manifestiformica loro stato, come mandrini quasi anularie incontrati in Irlanda (Tara spit) e in Galles alle 6e-8e secolo.

Spille di Saint-Ninian

Fig.6: Spille dal tesoro di Saint-Ninian (fonte: NMS)

Nelle isole britanniche si osservano due tipi di spille :

– lha spillo penannulare” (termine inglese) o “quasi-annular” (il famosa spilla “Celtico” il cui termine dovrebbe essere evitato );

la spilla “pseudopenannulare” , il suo sottotipo.

La spilla “penannulare”. è costituito da un anello aprire mentre il perno pseudo-penannulare è costituito daun squillo azienda agricola chi comunque conserva li terminali che caratterizzano l’anello aperto del perno penannulare. In Irlanda, all’inizio del Medioevo, le spille più elaborate sono “pseudo-penannulari” mentre in Scozia le spille penannulari” sembrano privilegiati. I loro i terminali sono di solito lobato o quadrato (fig.6) ma il tesoro di Saint-Ninian nasconde un esemplare particolarmente maestoso: una spilla con terminali a testa di animale (Figura.7). Il design delle spille dei Pitti è più omogeneo delle spille irlandesi e sotto l’influenza continentale il suo arredamento diventa più decorato.


Fig.7: Spilla con terminali a testa di animale (fonte: NMSurce: NMS).

Conclusione

Gli elementi metallico I dipinti sono vari e la loro fabbricazione richiede tecniche di oreficeria e lavori in ferro vari ereditato dall’età del ferro e avendo acquisitiS innovazioni nel tempo. I gioielli, come gli oggetti di culto (fig.8), hanno modelli originali oltre che colori e materiali diversificati. Dall’843 gli scozzesi presero il testimone della cultura dei Pitti, la spilla di Hunterston (fig.9) ne è una perfetta rappresentazione.

La cultura dei Pitti resta misteriosa sotto molti aspetti, tuttavia, una cosa è certa, sapeva distinguersi dai suoi vicini e scandire il tempo e lo spazio.

Fig.8: “Monte” (VIII sec.), oggetto di cui non si conosce il significato (fonte: NMS).

Fig.8: Spilla Hunterston (VIII secolo), commissione reale (fonte: NMS).

SITOGRAFIA:
– AOROC, Archeologia e filologia, CNRS: http://www.archeologiesenchantier.ens.fr/spip.php?rubrique47
– Musei Nazionali Scozia:
https://www.nms.ac.uk/explore-our-collections/games/discover-the-picts/
https://www.nms.ac.uk/explore-our-collections/stories/scottish-history-and-archaeology/norries-law-hoard/
https://blog.nms.ac.uk/2015/03/19/the-glenmorangie-research-project-norries-law/
– L’albero celtico: http://www.arbre-celtique.com/encyclopedie/metallurgie-244.htm
– Incontra le foto: https://meetthepicts.com/metalwork-and-other-fragments/

BIBLIOGRAFIA:
Henderson & Henderson, L’arte dei pitti, Londra, 2004.
James Graham-Campbell, argento dei Pitti: stato e simbolo. In: Lezioni commemorative di Sua Maestà Chadwick 13. Cambridge 2002.
Graham-Campbell James, Norrie’s Law, Fife: sulla natura e la datazione del tesoro d’argento. Atti della Società degli Antiquari di Scozia, vol. 121, 1991, 241–259.
Fowler, Elisabetta. Celtic Metalwork del quinto e sesto secolo d.C.: A Reappraisal, Archaeological Journal 120 (1963), 99160
Fowler, Elisabetta. Le origini e gli sviluppi della spilla penannulare in Europa, Proceedings of Prehistorical Society, XXVI, 1960, Cambridge, 149–177 (con il documento successivo iniziò la tipologia Fowler).